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60 DELL'ASINO D'ORO

questo giuoco, che noi ogni anno celebriamo per ridere per la novità della sua invenzione, e questo allegrissimo e dolce affetto accompagna continuamente con grandissima amorevolezza in ogni luogo lo suo autore, nè mai comporta che egli si dolga davvero, anzi assai sovente empie il suo seno d’una modestissima allegrezza. Per lo qual beneficio tutta la città, oltre alla grande obbligazione che ha teco contratta, ti ha offerti onori grandissimi; perciocch’ella t’ha scritto tra’ suoi difensori, e ha avuta una provvisione che la tua immagine stia di bronzo a tuo perpetuo onore sulla piazza sua. Allora io, udendo il lor parlare, risposi: Bella città, e unica di tutte l’altre d’Italia, io ti rendo pari grazie alle profferte, confortandoti nondimeno a riservare le statue agli uomini più degni e di maggior pregio ch’io non sono. E avendo con quella modestia che io poteva la maggiore, dette queste parole, ridendo così un pochetto per mostrar d’esser allegro, con assai benigna fronte accompagnai i gentiluomini, che già partir volevano, sin fuor dell’uscio. Nè mi era a fatica spiccato da loro, che un famiglio di Laura a me correndo se ne venne, e dissemi: La tua Laura ti manda ricordando la promessa che tu gli facesti ieri, d’esser questa sera a cenar seco; e perciocch’egli è oggimai l’ora, ti prega che solleciti il venire. Laonde io, che mi raccapricciava udendo di lontano nominar quella casa, risposi: Come vorrei io poter essere ubbidiente a’ comandamenti della mia madre, se egli mi fusse lecito senza rompimento di fede! Il mio ospite, scongiurandomi per la solenne allegrezza dell’odierna festa, ha voluto ch’io sia con lui, e io gliel’ho giurato; nè ora mi vuole dar licenzia: differiscasi adunque la mia promessa a un’altra volta. Appena aveva io finite queste parole, che Petronio, fattosi arrecar tutto quello che faceva mestiero per lavarsi, presomi per mano, ne condusse alla più vicina stufa che vi avesse. Perchè io schifando gli occhi altrui, e quel riso che io stesso mi aveva fabbricato, come meglio poteva sotto di lui mi