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AVVERTENZA DELL'EDITORE




Da Bastiano de’ Giovannini da Firenzuola e da Lucrezia figlia di Alessandro Braccesi1 nacque Agnolo in Firenze nel 1493 a’ 28 di settembre. — Studiò a Siena e a Perugia, com’egli stesso narra nel principio della versione d’Apuleio, riferendo a sè gli avvenimenti che questi, trasformato in asino, di sè stesso racconta. — Trasferitosi a Roma, patrocinò cause per alcun tempo in quella curia, e fu caro a Clemente VII, che gustava molto gli scritti di lui. In Roma rifermò l’amistà che a Perugia avea preso con Pietro Aretino, e a’ piedi di questo santo con lettera del 5 ottobre 1541

  1. Braccio ha B. Bianchi seguendo lo stesso Firenzuola; Braccesi è nei ricordi di Ser Carlo avo del nostro Agnolo, (che così ridusse i nomi di Michelagnolo Gerolamo, onde fu chiamato al battesimo) citati nella vita premessa alle sue opere nell’edizione di Firenze (Venezia, Golombani) del 1763-6 ed abbreviata da quella di D. M. Manni.