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libro nono 207

mia mutazione mosse non picciole risa a tutte quelle brigate: e così durò la cosa sino all’ora valica di desinare; ed allora fui menato alla mangiatoia, dove io, ancorchè fussi stracco e avessi gran necessità di mangiare, pure sollecitato dalla mia solita curiosità, lasciando il cibo, del quale io aveva larghissima copia, con non picciolo mio piacere considerava i diabolici strumenti della rincrescevole arte di quella bottega. O Signor mio, che omiciatti vi si vedeva egli, pieni di segni di bastonate, pien di lividori, con mantellucci, che piuttosto ombravan loro, che e’ ricoprissero le macerate membra! senza quelli che non avevano altro indosso che un poco di panno, che copriva loro le parti vergognose; e perciocch’egli erano avvezzi a star tra il fummo, egli avevano quegli occhi scerpellini, sicchè e’ vedevan poco o niente di lume, e in guisa di quei che camminano per la polvere, erano incrostati di farina; sicchè tu non avresti creduto che i diavoli fussero fatti in altra maniera. Che dirò io della mia compagnia? come eran vecchi quei muli, magri quei cavallacci, e avevan quei capacci pieni di piaghe vecchie, e come pendevan quelle froge del naso, e quanto cimurro gettavano! quanti guidaleschi, quante scorticature gli avevan fatto certi fornimentuzzi ch’egli avevano di quelle funi di giunchi! Che occorre dire? chè l’unghie eran tutte fesse e logore insino al vivo; e ch’egli eran sempre pieni d’una scabbia minuta, che gli consumava. Egli non vi era bestia alcuna, della cui pelle se ne potesse fare un vaglio da noci. Temendo io adunque lo spaventevole esempio di questa generosa famiglia, e ricordandomi della fortuna dello antico Agnolo, e or veggendomi ridotto nel profondo del pelago delle miserie; non potendo altro fare, abbassato il capo, meco stesso mi rammaricava. Posto dunque tra tante e così gravi miserie, un solo sollevamento aveva; e questo era quello che mi porgeva la mia solita curiosità: imperocchè non facendo stima la brigata del fatto mio, ognun diceva e faceva in mia presenza quello che ben gli veniva di dire e di fare. E non senza