bene pensi tu di portare entro a cotesto grembo! con quanta allegrezza allagherai tu tutta la casa nostra! O beate a noi, cui empierà di letizia quello che è fra tanto oro nutricato; il quale se, come è necessario, risponderà alla bellezza del padre, io non dubito che egli nascerà un altro Cupido. E simulata in questa forma una carnale affezione, pigliavano i passi per assaltare a man salva il disarmato animo della semplice sorella. E come prima col sedersi un pezzo elle ebbero discacciata la stanchezza della via, la buona Psiche, fattole passare entro a certe magnifiche stanze, con ottimo vino e soavissime vivande le ricreò. E posciachè furon levate le tavole, comandato alla citara che parlasse, egli si udì la sua melodia; a’ flauti, che sonassero, esse ascoltarono i dolci accenti; a’ conserti, che spiegassero le lor note, esse sentirono i lor canti: le quali musiche tutte, senza che alcuno si vedesse, con soavissima melodia pascevano gli animi di tutti coloro che l’udivano. Ma egli non furon però così dolci, ch’egli rammorbidassero la perfidia delle scellerate femmine, le quali, annestando ragionamenti che conducessero la povera Psiche ne’ destinati lacci delle lor frodi, senza che paresse lor fatto, la cominciarono a domandare chiunque fusse questo suo marito, e di che schiatta venisse la chiarezza de’ suoi maggiori. Allora ella per soverchia semplicità, dimenticatasi del parlare dell’altro giorno, trovò un’altra sua nuova favola, ch’egli era d’una grandissima provincia, e trafficava di molti danari, e che egli era già arrivato a mezzo il viaggio del comun corso dell’umana vita, e appunto allora cominciavano i crini, ove uno e ove un altro, a imbiancarsi. Nè dimorando guari in questo ragionamento, avendo loro di nuovo empiuto di preziosissimi doni, le rendè alla ventosa treggia. Le quali mentre che dal tranquillo fiato del soave Zeffiro erano rimenate verso casa, con parole così un poco soprammano ragionando, disse una di loro: Che diciamo noi, la mia sirocchia, di quella sconcia bugia di quella pazzerella? Poco fa era giovanetto