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| 22 | Modo di distillare le acque |
il cappello, si può di tal forte registrar e con la chiave la canna del Vaso della torre, che porge l’Acqua fredda, che ve ne sgoccioli continuamente tanta quantità se ne possa votare per la canna del catino, che circonda il cappello parimente registrata dalla sua chiave. Imperoche così facendo l’Acqua che resterà nel catino sarà sempre fredda. Mà accioche il Caldaro, ch’è murato nel Fornello stia ancora lui continuamente pieno, et che bogliendo non si scemi è stato fatto con arte, che l’altro Vaso di Rame, ch’è posto nella parte più bassa della torre, il quale è pieno d’Acqua ben calda distilli continuamente pian piano nel predetto Caldaro con il registro della canna così bene acconcio, che tanta quantità d’Acqua entri nel Caldaro, quanta ne risolvi il fuoco che vi si fà sotto. Et l’Acqua che è nel Vaso della torre si scalda con il medesimo fuoco del Fornello per esser la torre vacua fino al fondo del vaso. La canna poi à man sinistra, che esce del catino, che circonda il cappello è la istessa del cappello per cui distilla delle herbe in quel Vaso ove ella entra.
