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Di M. Pietro Andrea Matthioli. 21

perchio, che lo serra à modo d’una scattola, nel qual Bagno stà dentro un Vaso di Stagno fabricato à modo d’uno orinale, ma di sotto largo, et ventuoso, et lungo 3. buone spanne, il quale resta con il collo di fuore uscendo per un largo pertugio fatto nel coperchio del Caldaro per una buona spanna, sopra al quale orinale si pone un cappello, over Lambicco fatto di Stagno all’intorno del quale (come qui si vede dissegnato) è fabricato un catino del medesimo metallo, conglutinato con il detto, il qual circonda il predetto cappello, overo Lambicco di modo, che il circolo dell’orificio del catino è lontano dal cappello da per tutto all’intorno 4. buone dita; et questo tal catino è fatto per ricevere l’Acqua fredda, che vi scende dal Vaso ch’è posto nella più superior parte del Fornello per la canna, che vi si vede; la quale si può serrare, et aprire secondo il bisogno con la sua chiave, che si gira attorno; et questa Acqua fredda si mette in detto catino, acciòche tenga rinfrescato il cappello che vi stà dentro; Imperoche restando continuamente il cappello freddo fà che il vapore delle piante, che vi sale, si condensi più facilmente, et si convertisca in Acqua. Il che è causa, che i distillatori cavino assai più Acqua, et migliore. Et come questa Acqua fredda per il gran caldo del cappello si riscalda, se ne cava fuore per la canna collocata di sotto nella parte destra voltando la chiave; et si riempie di fredda, di cui è sempre pieno il Vaso, che stà in cima della torre. Mà accioche non sia tanto faticoso di ministri di votare, e riempire così spesse volte il catino dove l’Acqua fredda circonda