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Di M. Pietro Andrea Matthioli. |
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perchio, che lo serra à modo d’una scattola,
nel qual Bagno stà dentro un Vaso di Stagno
fabricato à modo d’uno orinale, ma di sotto
largo, et ventuoso, et lungo 3. buone spanne,
il quale resta con il collo di fuore uscendo
per un largo pertugio fatto nel coperchio
del Caldaro per una buona spanna, sopra al
quale orinale si pone un cappello, over Lambicco
fatto di Stagno all’intorno del quale
(come qui si vede dissegnato) è fabricato un
catino del medesimo metallo, conglutinato
con il detto, il qual circonda il predetto cappello,
overo Lambicco di modo, che il circolo
dell’orificio del catino è lontano dal
cappello da per tutto all’intorno 4. buone
dita; et questo tal catino è fatto per ricevere
l’Acqua fredda, che vi scende dal Vaso ch’è
posto nella più superior parte del Fornello
per la canna, che vi si vede; la quale si può serrare,
et aprire secondo il bisogno con la sua
chiave, che si gira attorno; et questa Acqua
fredda si mette in detto catino, acciòche tenga
rinfrescato il cappello che vi stà dentro;
Imperoche restando continuamente il cappello
freddo fà che il vapore delle piante, che
vi sale, si condensi più facilmente, et si convertisca
in Acqua. Il che è causa, che i distillatori
cavino assai più Acqua, et migliore. Et
come questa Acqua fredda per il gran caldo
del cappello si riscalda, se ne cava fuore per
la canna collocata di sotto nella parte destra
voltando la chiave; et si riempie di fredda, di
cui è sempre pieno il Vaso, che stà in cima
della torre. Mà accioche non sia tanto faticoso
di ministri di votare, e riempire così spesse
volte il catino dove l’Acqua fredda circonda