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contorni diversi. 73

cere il tutto nell’acqua, con giusta dose di sale. Poco prima che questi ortaggi siano completamente cotti, ritirateli dall’acqua, fateli sgocciolare, poneteli in cazzaruola con un poco di brodo, o di sugo di carne, aggiungetevi alcuni peperoni e cetriolini sottaceto (Num. 4 e 5), tagliati a listerelle, unendovi un pizzico di capperi, quindi lasciate che si alzi un altro bollore. Questo contorno serve per il lesso.

154. - Contorno di lenticchie.

Cuocete le lenticchie con un mazzetto di odori nell’acqua, o, meglio ancora, con un pezzo di burro e sugo di carne. Preparate intanto un battutino di prosciutto, un pezzetto di burro e poca cipolla, pure battuta, e fate soffriggere il tutto; indi versatevi un ramaiolo, o poco più, di brodo digrassato di coteghino o di zampone, oppure brodo di manzo; lasciatelo bollire un poco, passatelo, indi versatevi le lenticchie aggiungendovi un altro pezzetto di burro, sale e pepe, e lasciatevele bollire alquanto.

155. - Contorno di fagiuoli freschi, sgranati.

Mettete al fuoco 300 grammi di fagiuoli freschi, sgranati, in 2 decilitri d’acqua (Vedi nota a pag. 22), aggiungendovi 30 grammi di carnesecca intera, 4 cucchiaiate d’olio, qualche foglia di salvia, sale e pepe bianco.

Fateli bollire adagio e muoveteli spesso. Prima di servirli levate la carnesecca e la salvia.

Questo contorno sta bene col lesso, e può servire (nelle dosi suddette) per 4 persone.

156. - Contorno di rigaglie.

Prendete creste e fagiuoli di galletti, fegatini di pollo ed uova non nate; fate cuocere tutto nel sugo di carne conforme ai Num. 40 e 41, e, per ultimo, aggiungetevi un po’ di agro di limone.

In mancanza di sugo, farete cuocere le rigaglie suddette in un soffritto di cipolla trinciata e burro, aggiungendo dopo pochi minuti brodo, sugo di pomodoro, sale, pepe e poche spezie. Indi, concentrato l’intingolo, vi spremerete un poco di limone ritirandolo tosto dal fuoco.

157. - Contorno alla minuta.

Scottate nell’acqua bollente alcune animelle di agnello, o di capretto, oppure un’animella di vitello; tagliatele a pezzi non troppo piccoli; prendete inoltre degli schienali di manzo, ossia