Pagina:L'arte della cucina, 1917.djvu/38

36 l'arte della cucina.

43. - Intingolo di noci.

Mondate una ventina di noci e pestatele nel mortaio insieme con un pizzico di pinocchi, i quali dovranno esser prima abbrostoliti sulla paletta. Tritate indi minutamente 4 spicchi d’aglio e un poco di prezzemolo; fatene un soffritto con olio; unitevi il pesto di noci e pinocchi, salate, e lasciate il tutto grogiolare al fuoco per pochi istanti; infine stemperate l'intingolo con altro olio ed una cucchiaiata d’acqua bollente, e servitevene per condirne calde le paste di magro.

44. - Intingolo di pomodoro.

Lasciate rosolare in cazzaruola con olio una cipolla trinciata, 5 o 6 pomodori spezzati, sale in proporzione, e fate cuocere lentamente per circa tre quarti d’ora rimestando più volte. Indi passate per staccio, e coll’ intingolo ottenuto conditene le minestre ed altre pietanze.

45. - Intingolo di pomodoro con funghi.

Tritate sottilmente una cipolla con un poco di sedano e prezzemolo; ponete il tutto in una cazzaruola con olio abbondante e sale; lasciate soffriggere per alcuni minuti, aggiungendovi poi sugo o conserva di pomodori, funghi secchi ammollati ed un pizzico di farina. Fate finalmente concentrare l’intingolo a fuoco lento, e servitevene per condire paste asciutte di magro.