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rosolî. 287

839. Alkermes.

Mettete in un vaso di vetro 4O grammi di cannella, 10 grammi di garofani e 10 grammi di vainiglia, il tutto ben pesto; versatevi 2 litri di spirito di vino a 32 gradi, e lasciate in fusione per 10 o 12 giorni, avvertendo di tener turato il recipiente.

Poscia preparate a parte uno sciroppo, facendo sciogliere, a freddo, un chilogrammo e mezzo di zucchero sopraffino in un litro d’acqua di fonte e mezzo litro d’acqua di rose.

Finalmente pestate 10 grammi di cocciniglia e mezzo grammo d’allume, fate bollire in mezzo bicchier d’acqua per pochi minuti, ed avrete la materia colorante.

Riunite allora i liquidi suddetti, cioè: l’infusione di sciroppo e la materia colorante, mescolate bene il tutto, colate attraverso un pannolino, indi filtrate con la carta il rosolio, che sarà l’alkermes più squisito fra le diverse qualità che se ne fabbricano.

840. Rosolio di cannella.

Fate infondere per 15 o 20 giorni, 50 grammi di cannella soppesta in 2 litri di buono spirito a 32 gradi tenendo turato il recipiente ed agitando più volte. Intanto preparate uno sciroppo, facendo disciogliere a bagnomaria chilogrammi 3 di zucchero in litri 2 d’acqua; mescolate poscia i 2 liquidi, quindi filtrate come al solito.

841. Rosolio di anici.

Fatelo come quello descritto precedentemente: adoprando, per l’infusione, degli anici soppesti, invece che della cannella.

842. Rosolio di cedro.

Prendete 800 grammi di zucchero bianco in polvere e versatelo in un litro d’acqua di fonte, agitandolo tutti i giorni finché sia sciolto. Grattate intanto la scorza di 3 limoni di giardino, piuttosto verdognoli, e tenetela per 8 giorni infusa in 2 decilitri di spirito forte (Vedi nota a pag. 22); gli ultimi giorni rimescolatela spesso.

Scaduti gli 8 giorni, passale l’infuso dei limoni da un pannolino bagnato, spremendoli bene, e mescolate all’estratto altri 6 decilitri di spirito. Lasciale riposare il tutto per 24 ore. Il giorno dopo mescolate tutto insieme, versate il liquido in un fiasco, che scoterete ogni tanto, e dopo 15 giorni passatelo per la carta.