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Liquori.


istruzioni sulla filtrazione dei liquori.


Gli aromi, i succhi e le materie coloranti che talvolta entrano nella preparazione dei liquori, rendono questi quasi sempre torbidi, o densi, per cui rendesi necessario filtrarli. Per mezzo di tale operazione si ottiene la limpidezza, e questa, insieme col gradevole gusto, costituisce il miglior pregio di qualunque liquore.

Per le piccole quantità dei liquori che generalmente si sogliono preparare in casa, è da preferirsi il filtro di carta: se ne trovano in commercio dei buonissimi, fatti con carta espressamente fabbricata,

L’apparecchio per la filtrazione è assai semplice: un imbuto sorretto da un cerchietto fissato al muro, o temilo da apposito sostegno movibile, e dentro l’imbuto il filtro di caria opportunamente piegato a cono. La bottiglia che deve ricevere il liquore filtrato vien situata in maniera che possa imboccare il collo dell'imbuto; indi non resta più che versare nel filtro il liquore il quale in principio colerà abbastanza presto: ma poi, col protrarsi della operazione, accumulandosi sul filtro le polveri aromatiche che furono messe in infusione nel liquido, questo non passerà che lentamente ed a stento. Allora è d’uopo sostituire un nuovo filtro.

Gli imbuti di vetro sono i più propri per la filtrazione dei liquori che contengono dei succhi acidi.

-814. Liquore di caffè.

Prendete 200 grammi di caffè «moka,» leggermente abbrostolito, ed altrettanto crudo: pestate sì l'uno che l’altro, e fate