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44 ITALIA ARTISTICA

edifizio, orientato (poichè la ristrettezza dello spazio non concedeva più di seguire la vecchia regola) da tramontana a mezzodì, e delimitato sul dinanzi dalla parte mediana della facciata odierna (ancora immutata oggi nella parte più alta), sui fianchi e a tergo da muri perimetrali nei quali erano incorporati la facciata e altri tratti di muro superstiti della chiesetta antica. Un tratto solo di tali muri perimetrali è ancora visibile esternamente oggidì: ed è, nella parte posteriore, a ponente dell’abside, oratorio di san pietro in dresio (vogogna).(Fot. E. Ravasenga). un piccolo tratto di muro antico coronato da archetti pensili (identicamente alla parte mediana della facciata) e fornito d’una rozza bifora stretta e allungata, assai diversa dalle ornate bifore cinquecentesche che ricorron sui fianchi.

Un ingrandimento successivo, che può essere fissato in principio del secolo XVI, mutava poi ancora una volta radicalmente la fisionomia della chiesa, con l’aggiunta delle due basse navate di destra e di sinistra al corpo centrale, col perfezionamento o rinnovamento della decorazione esterna nella porta maggiore compiuta forse insieme col rosone nel 1505 se pur l’iscrizione non significa compiuto in quest’anno tutto il rifacimento della chiesa), coll’aggiunta poco più tarda delle porte minori e