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10 ITALIA ARTISTICA

la lunga e varia val Anzasca, scendente dalla magnifica muraglia ghiacciata del monte Rosa fin quasi a Vogogna, dove il piatto fondo della valle maggiore s’incurva verso il Verbano.

Così disposto e formato col suo tronco maggiore e colla varia ramificazione delle valli laterali, il bacino dell’Ossola rimane ampiamente e facilmente aperto verso la pianura padana, sia pel doppio ingresso a valle verso il Verbano, sia per l’altro pur agevole accesso dal lago d’Orta verso Novara; mentre dall’altro canto paesaggio dell’ossola inferiore — mergozzo colla ferrovia del sempione.
(Fot. E. Galloni, Mergozzo).
esso è pur fornito di comunicazioni abbastanza agevoli coi paesi d’oltremonte, per parecchi passi frequentati fin dall’antichità, dove l’alpe è men ardua. Ond’è che l’Ossola può veramente dirsi posta da natura, così da accogliere da un lato le influenze e la vita largamente penetranti dal piano lombardo e piemontese, dall’altro i modi e gli influssi oltremontani filtranti, per assai più ristretta vena, dai valichi aperti nella grande cerchia delle Alpi.

Di tale doppia penetrazione sono documento tutte le vicende storiche del bacino ossolano dalla più remota antichità fino ai tempi nostri, nei quali i mezzi e le vie di comunicazione così rapidamente moltiplicati nella loro potenzialità ed efficienza hanno accentuato ancora più il carattere, che l’Ossola in certa misura ha avuto