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(non dico da quali piedi); perchè? perchè ripeteva la sua origine da istinti nobili, da istinti di uomo, perchè affermava la vita, con le magnificenze rare e raffinate della vita moresca... Le crociate lottarono più tardi contro ciò che avrebbero fatto meglio ad adorare nella polvere, contro una civiltà che farebbe apparire molto povero ed «arretrato» perfino il nostro secolo XIX. E’ vero che volevano far bottino; l’Oriente era ricco... Siamo, dunque, giusti! Le crociate... piraterie su vasta scala, niente di più! La nobiltà tedesca — in fondo nobiltà di «Wiking» — si trovava con tutto ciò, nel suo elemento. La Chiesa sapeva troppo bene come si attrae al proprio partito la nobiltà tedesca... La nobiltà tedesca, sempre gli «Svizzeri» della Chiesa, sempre a servigio dei cattivi istinti della Chiesa, ma «ben pagata»... Con l’aiuto della spada tedesca, del sangue e del valore tedeschi, è che la Chiesa ha fatto la guerra a morte contro tutto ciò che v’è di nobile sulla terra! Qua potrebbero farsi domande ben dolorose. La nobiltà tedesca manca, quasi sempre nella storia, di coltura elevata: s’indovina il motivo... Cristianesimo, alcoolismo i due grandi mezzi di corruzione... Insomma non c’era campo di scegliere tra l’islamismo ed il cristianesimo, come non c’era tra un arabo ed un giudeo. La decisione è presa; nessuno ha più libertà di scegliere. O si è Tschândâla o «non» si è... «Guerra a morte a Roma! Pace ed amicizia con l’Islamismo!» Così pensava, così «fece» quel grande spirito libero, il genio tra gli imperatori tedeschi, Federico II. Come? Bisogni che un tedesco sia genio, sia spirito libero per diventare «conveniente»? Io non capisco come un tedesco abbia mai potuto sentirsi «cristiano»....


LXI.


Son costretto ad incidere qui un ricordo cento volte più doloroso per i tedeschi. I tedeschi impedirono in Europa la più grande mèsse di coltura che si sia potuto raccogliere: quella del «Rinascimento». Si capisce finalmente, si vuol capire infine che cosa era il Rinascimento? La «trasmutazione dei valori cristiani»; il tentativo intrapreso con tutti i mezzi, con tutti gli istinti, con tutto il genio, per dar la vittoria ai valori opposti, ai valori «nobili»... Fino ad oggi non si è avuto che questa unica gran-