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32 | LA RELATIVITÀ PARTICOLARE |
chiarisce la contraddizione dei fatti sperimentali che esigono imperiosamente uno studio piú completo. In base a ciò che già sappiamo la contraddizione è così manifesta, i fatti che la generano cosí semplici, che non si può pensare a scartarla con delle mezze misure dalle quali non si può ricavar nulla. Per arrivare alla spiegazione di essa, semplice e netta, quale da noi si desidera, ci è necessario trasformare profondamente, e non senza fatica, le vecchie abitudini del pensiero. Si è potuto per anni interi contentarsi dei fatti, non considerandoli altro che in se stessi, rinunciando a dominarli con un lavoro di sintesi ed ordinarli in una teoria qualunque; questo comodo procedimento non poteva alla lunga essere la via della scienza.
III
LA SPIEGAZIONE DI LORENTZ
a) La teoria
Si sarebbe tentati di dire che la prudenza è la migliore delle prodezze quando si vede scorrere una ventina d'anni senza che una seria prova sia stata fatta per rimuovere la difficoltà. Trattati e conferenze sull’ottica si limitavano a qualche breve e vago cenno sulla propagazione della luce nei mezzi in movimento. Veniva citata appena l’esperienza del Michelson, che oggi è forse la piú