feria di tali miglia geografiche, giacchè ciò vuol dire, che ciascun circolo è diviso in 360 parti, e che 360 moltiplicato per 15 dà infallibilmente 5400. Per mezzo di ulteriori misure fu determinata la grandezza di questa quindicesima parte a 23664 piedi, ovvero 1970 tese del Reno, che importano 22848 piedi parigini, ed in conseguenza 3808 tese della stessa misura. Ora sono questo numero possiamo immaginarci qualche cosa. La superficie della terra ne conterebbe 9,281916 di queste miglia geografiche quadrate, e la sua massa ne importerebbe più di 2659 milioni di miglia cubiche. Per dare alla quindicesima parte del grado dell’equatore la sua dovuta grandezza, si è fatto uso della misura francese, secondo la quale il diametro della terra, riguardata come globo sferico, importa 6'543702 tese, e la periferia di essa 20'559645 tese; ed in tese del Reno, il diametro ne contiene 6'772752, e la periferia 21,177,236: grandezze considerabili per noi. Nulladimeno la terra è un atomo in confronto al sole, il quale è 1'400000 volte maggiore di essa, mentre il diametro della terra preso 112 volte forma il diametro del sole. Basterebbe un vuoto nel sole per farvi