Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
296 |
di acqua, e la deduce dall’elettricità naturale dell’atmosfera. Dubito però che tutte le circostanze ed effetti della tromba, come l’aggirarsi in alto ec., possansi spiegare con l’elettricità. Il seguente forse renderà questo fenomeno più chiaro, ed i lettori vi ritroveranno le idee di Franklin.
Se sulla terra o sul mare, in una pianura di 10 miglia quadrate incirca, per le maggior parte di una giornata di estate, o anzi per molti giorni di seguito, non abbia spirate alcun vento, nè sia comparsa alcuna nuvola, la regione inferiore dell’aria sopra questa pianura può assai riscaldarsi, e quindi diventare molto rarefatta, e però specificamente più leggera della regione superiore dell’atmosfera, la quale è restata fredda. Che l’aria superiore possa restare fredda mentre l’inferiore si riscalda, lo prova la grandine che cade nelle giornate calde, e la neve che copre le punte delle alte montagne. L’aria riscaldata e rarefatta, divenuta perciò più leggera, s’innalzerà tanto più presto dalla pianura, quanto dall’aria più fredda, più compatta e più pesante è compressa da tutt’i lati. L’innalzamento di quest’aria rarefatta