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prefazione alla prima edizione 13

la quale non sarebbe forse per estensione nemmeno la metà, ma per contenuto incomparabilmente più ricca di questa critica, che doveva innanzi tutto esporre le fonti e le condizioni della possibilità di quella, ed era obbligata così a sbarazzare e spianare un terreno molto gibboso. Qui dal mio lettore spero l’indulgenza e l’imparzialità di un giudice; nell’altra opera, cui accenno, avrò bisogno invece del buon volere e dell’aiuto di un collaboratore; poichè, per quanto compiutamente siano stati esposti nella critica tutti i principii del sistema, nondimeno nell’esecuzione del sistema stesso non deve mancare nessuno dei concetti derivati, i quali non si possono dare a un tratto a priori, ma devono essere indagati a uno a uno; e come nella critica è stata esaurita tutta la sintesi dei concetti, così dovrà accadere all’analisi; impresa che sarà molto facile, e più uno svago che un lavoro1.



  1. Seguono due avvertenze, relative a particolari tipografici della 1ª ediz.