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110 | gli zingari nel modenese |
Era desiderio di Piero J conservare ricordo dell’accamparnento e del recinto nuziale, ma sfortunatamente quando la mattina dopo egli si reco sul luogo colla sua Kodak, gli Zingari eran tutti partiti coi loro carriaggi, colla loro sudicia prole, col loro amore, accompagnati dal destino misterioso ed infallibile dello Zingaro che par non possa ferraare a lungo il nomade e randagio istinto suo.
Ecco quanto io so a proposito della sosta a Carpi degli Zingari due anni or sono allorche una tiepida alba di maggio li sorprese nostri ospiti.
Gradisca egregio Cavaliere ed Amico i iniei cordiali e distinti saluti. — Con affetto sua, Emilia Foresti, nata Pederzoli.
Alcuno forse ineravigliera che io non mi fermi susfli Zino-ari odierni, prima di chiudere la narrazione; ma qui più forte che mai, si fa sentire il bisogno di cognizioni da scienziato, che io non ho, e poi anche più forte il bisogno di precisare a quali razze appartengano i manipoli dei nomadi, che su carri e pedibus, solcano la regione; cioè se debbono ritenersi Zingari per razza o non piuttosto nomadi spettanti a stirpi diverse coi caratteri negativi comuni ad essi ed allarmanti la pubblica quiete. A porre un argine, a sorvegliare questi varchi umani, provvedono le disposizioni politiche e di pubblica sicurezza, che furono compendiate dal dott. Sebastiano Tringali, 2 in apposito volume. Io dunque lascio l’argomento, perchè mi mancano i materiali pratici per dime con persuasione di essere nel vero.
Conclusione Con Ui Falusci e col matrimonio zingaresco brillantemente finisce questa scialba e sconnessa narrazione; non potendo io, per incompetenza, rilevare i caratteri scientifici coi quali i dotti considerano e studiano gli Zingari, sottraendoli così all’empirico, al romanziere, che va in caccia di lettori e ne fa un oofcretto di ricerche a sensazioni e non di indagini storico-filosofiche ed etnoerafiche.
o 1 II Cav. Pietro Foresti suo marito, Regio Ispettore dei Monument e Scavi, raccoglitore d’arte notissimo ed intelligente, che già mi invogliu a stendere memorie sull’arte del truciolo, che in Carpi fiorisce e sulla musica in questa ridente cittadina.
2 Dizionario politico e di pubblica sicurezza: Milano, 1903. Tip. Poligrafica, in-8, gr. pp. 1054.