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Vi narrerò una fiaba prima di dirvi addio per questa settimana. Vi piacciono le fiabe? Jolanda le adora:

Il bellissimo re ferito in guerra
Traea le notti insonni. Atro martir!
Tutti i savi cercò della sua terra,
Tentâro ogni arte; ei non potea dormir.

Ma la sua dama un dì fuor della mente
I bei sogni d’amor tutti gittò,
Il suo giovine cor restò dolente
Ma il re sognando al fin si addormentò.

S’addormentò sognando i sogni belli
Che a lui la dama in olocausto diè;
Sommessi nel giardin cantan gli augelli,
Veglia la mesta dama, e dorme il re.

Dormi, bellissimo re. È difficile addormentarsi quando si rimase feriti; è più difficile che destare le belle assopite nei boschi incantati. A destare, basta un bacio; ma a procurare un riposo e un sogno, abbisogna tutto un sacrifizio di riposo e di sogni. E di ciò non poteva esser capace che una donna... Che ne dite, signorine?..