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mettersi un dito alla bocca e dir come Panthea: List! spirits speak! — Zitto, parlano gli spiriti! — Noi, ascoltiamo:
SONETTO D’APRILE
Aprile, il giovinetto uccellatore, |
Ed ecco che io ripenso ancora una volta le rustiche e ridenti capanne delle fate dei boschi, di Violacciocche, di Smeraldina, le capanne di legno dalle finestrette inghirlandate di caprifoglio, dove i principi splendidi e mesti si riposano e si consolano di non aver raggiunto alla caccia le belle cerve bianche dalle corna d’oro. E proprio in qualche creazione D’Annunziana la natura che vi si riflette è quella ignota e romita delle fiabe e dei sogni.