Pagina:Jessie White La miseria di Napoli.djvu/113


la ricchezza dei poveri. 99


L’Istituto che li ha paternamente raccolti deve almeno sorvegliarli fino ad una certa età, obbligando la famiglia che li adotto a mandarli a scuola, finchè abbiano percorse le classi elementari e ad insegnar loro il mestiere del padre di detta famiglia, salvo a profittare del loro lavoro per un dato numero di anni in compenso del nutrimento, delle cure e dell’insegnamento; e gli amministratori dei rispettivi Comuni possono facilmente vegliare all’adempimento dei doveri reciproci dei giovanetti e dei loro padri adottivi, quando siavi una legge speciale simile a quella che regola gli apprendisti. E così si creerebbe una nuova generazione di operai e di agricoltori istruiti ed abili, e lo Stato avrà fatto tutto ciò che può e deve, perchè l’innocente non isconti la colpa dei genitori, e sia tolto dalla condizione anormale che la stessa società ha creata per i figli illegittimi.

E qui torna sempre più in evidenza l’utilità dei training ships, o bastimenti ad uso scuola, per istruire marinai per l’avvenire di questo paese, rivale futuro, e rivale unico in Europa, dell’Inghilterra sul mare, Quando si pensa che lo Stato per obbligo della propria sicurtà è costretto ad albergare, custodire, nutrire e vestire tutti i suoi figli una volta che sono rei, è strano davvero che se ne dia così poco pensiero, finchè sono innocenti e in grado di divenire utili ed onesti cittadini. Oggi che, forse per la prima volta durante quindici anni, il Municipio di Napoli opera in accordo col Governo, oggi sarebbe il momento per il capo di detto Municipio d’intendersi col Ministro della Marina per avere uno o due bastimenti ancorati in