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122 | la relatività e l'etere |
pollice — tra il mare che cerca d’impedire alla prua d’avanzare e l’elica che cerca di spingere avanti la poppa. Alla stessa maniera un’automobile che si muove nell’aria si contrae, come se fosse serrata tra la pressione dell’aria contro la sua parte anteriore e il moto in avanti delle sue ruote posteriori. Se l’apparecchio di Michelson e Morley si contrae allo stesso modo, il percorso con e contro corrente sarà più corto di quello attraverso la corrente.
Questa riduzione di lunghezza avrebbe per effetto di compensare lo svantaggio della corsa con e contro corrente. Una contrazione della quantità esattamente giusta compenserebbe completamente questo, in modo che questo percorso e l’altro di traverso alla corrente richiederanno precisamente tempi eguali. Così, suggerivano Fitzgerald e Lorentz, è possibile rendersi conto del risultato nullo dell’esperimento.
L’idea non era completamente fantastica o ipotetica, perchè Lorentz poco dopo mostrò che la teoria elettrodinamica allora corrente richiedeva che appunto una tale contrazione dovesse accadere nel caso reale. Sebbene la contrazione non fosse affatto analoga a quella dei bastimenti o delle automobili, questa dava un’idea sufficientemente esatta del meccanismo. Effettivamente Lorentz mostrò che se la materia è di struttura puramente elettrica, costituita unicamente di particelle cariche elettricamente, il