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16 leggenda della nat. di s. g. battista

che e’ dovevano disputare, ciascuno Santo Giovanni apparìo in visione al suo esaltatore, e magnificatore, e disse: Noi semo1 bene accordati in cielo. imperciò non disputate più di noi in terra. Fue uno Cardinale, c’avea nome Paulo, lo quale nel sabato santo, dovendo benedicere lo cero, perdette al tutto la voce, sì che non poteva più cantare. Ed egli devotamente fece ad onore di Santo Giovanni Battista lo suo inno, acciò che li rendesse la voce, come riebbe la lingua Zacchería, e quello inno comincia: Ut queant laxis Resonare fibris; e secondo che nel primo verso addomandòe, così li fue renduta la voce, per la vertude del beatissimo Giovanni Battista, qui cum Christo in perpetuum regnat. Amen.



  1. Cioè siamo. Vedi la nota 1. facc. 1.