Pagina:Istruzione istorica e dimostrativa, quale si stato per lo più il carattere della nazione francese, ed in specie de' Parigini verso i loro Re e verso gli altri popoli d'Europa, 1793.djvu/7

moderati istorici, che costasse la vita a più di cinquanta mila uomini aderenti alle fazioni , che laceravano il paese, ne a questi mali potè certamente rime diare Carlo il calvo Principe non meno debole di suo Padre e di spirito intolle rante come la madre. Li Normanni pose ro a ferro e fuoco tutte le campagne, e fino i sobborghi medesimi di Parigi. Il giovane Pipino, figlio dell'ultimo Re di Aquitania, unissi seco loro, e Carlo in vece di pensare a difendersi, si perdette in una controversia insorta tra Monaci, e Vescovi sulla Predestinazione, il che fomentò viepiù le intestine discordie. Il Clero vien commosso contro la nobil tà, da cui è spogliato de' suoi beni, che tanto divennero preda de prepotenti, che fino delle mondane donne possedevano delle Abazìe di religiosi. Lo spirito d' indipendenza divenne generale tra i Fran cesi, che si posero a sprezzare qualun que vincolo sociale il più sacrosanto. Invano i Pontefici Romani tentarono ri chiamarli alla moderazione, all'equità e alla osservanza de' precetti di religione. Lotario Re di Lorena, non sentì ribrez zo alcuno di repudiare la propria moglie Teutberga per sposare Valdrada sua con cubina. I costumi erano tutti diretti con tro la vera dottrina dell'indissolubilità del matrimonio. Carlo II. il Calvo, se non autore, almeno promotore di tutti questi sconcerti con la sua indolenza, abbandonato in Italia, dove era sceso a combattere i Saraceni, da' soldati indis ciplinati, e da' primarj ufiziali che an