Pagina:Istorie dello Stato di Urbino.djvu/407

184 Di Corinalto ne i Senoni.

anzi per non metter la mia penna in evidente pericolo di essere adulatrice stimata, anche di alcuni tacerò i fatti essemplari, che come Santi furono stimati al Mondo: havendo risoluto comporre de’ più degni le Vite al tempo suo, e quelle in Discorsi poste, transmettere alla mia Patria, affinche da quel Magistrato nel pubblico Archivio si servino, per al suo tempo à questo Libro aggiungerle; non essendo giusto defraudare d’honori coloro, che meritevoli sono: Essendo della virtù, e delle honorate fatiche in Terra premio verace la Fama, e sù nel Cielo la Gloria, ove il nome di essi à caratteri d’oro, e ziffere di Stelle ne gl’eterni Diamanti eternamente serbasi.



IL FINE.




IN BRESCIA.

Per gli Sabbi, Stampatori Episcopali.

1642.