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Boscarini descendenti per retta linea da Nicolò Boscareti.|||
Capitoli fatti con la Sede Apostolica, concernenti alla liertà di Corin.|||
Carlo Quarto Imperatore passa in Italia contro i Visconti.|||
Fà solenne incontro al Papa, e lo serve nell’officio di Palafreniero.|||
Conclude la pace frà la Sede Apostolica, & i Visconti.|||
Torna lieto, e glorioso co’ i suoi Esserciti in Alemagna.|||
Castelli di Corinalto da Gibellini sono demoliti.|||
Cavallette passando in gran numero per lo Territorio di Corinalto presagirono la mortalità.|||
Cattabriga da Castel Franco nasce di basso legnaggio.|||
Piglia il possesso di Corinalto à nome di Francesco Sforza.|||
Vi edifica una forte Rocca.|||
Riceve Corinalto in dono dallo Sforza asieme con la Barbara.|||
Usa con quei popoli tirannide crudelissima.|||
Da’ Corinaltesi viene cacciato dalla tirannide.|||
P. Clodio ne i piani del Cesano hebbe i poderi.|||
Colonne, e marmi con l’iscrittioni son portate da Suasa in Corinalto.|||
Colonne con antichi caratteri si vedono nel Tempio di Venere.|||
Colonne erette ne i cimiteri della Madonna del Piano gli sepolcri n’additano de’ Santi Martiri.|||
Confaloniero Corinaltese persuade il popolo alla difesa contro il Duca della Rovere.|||
Costantino Imperatore combatte con Masenzo, e lo sconfigge.|||
Si battezza per mano di Silvestro Papa.|||
Dona alla Chiesa Roma, e l’Italia.|||
Trasporta la Sede Imperiale a Bisanzio.|||
Corinalto edificato viene da’ Suasani dalle reliquie dell’arsa Suasa.|||
Da’ Tiranni fù spogliato del suo Territorio.|||
Altro Prencipe supremo non riconosce, che il Papa.|||
Come Republica si regge con le proprie Leggi.|||
Molti favoriti Privilegij ottiene da’ Sommi Pontefici.|||
Da Scriba Goto ornato viene di fabriche sontuose.|||
Passa sotto la Signoria de’ Greci.|||
Da Aistulfo si restituisce alla Sede Apostolica.|||
Si difende dalle scorrerie de’ Saracini.|||
Vien molto travagliato dalle schiere armate de’ ladroni.|||
E tirato à forza all’obedienza di Federico II. Imperatore|||
In breve si libera dalla Tirannide de gli Iesini.|||
Si arse da Galeotto Malatesta, essendosi ribellato alla Chiesa.|||
Si riedifica da gli suoi Cittadini.|||