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45» ti (i)’) e dallo Zòega (a). L’aulorilà di nomi fa ìU 1» lustri non ba però rattenuto un dotto archeologo vi*» Tente^ il ch.^ sig. Raoul -Rochette (3), dal vederti j^iiit*» tosto espresso il congresso di Marte con Uia o Rea» Sìlvia 9 dal qvaXe nacquero poi Rom<dó e Remo: e» bisc^na confessare che questa opinione è afforzata dal«» X analogia* di ’non pochi monumenti. Osserveremo in» fine che anche le figure scolpite in una delle laterali» SBè facce sono allusive a divine o eroiche nozze ^^» mostrando Imeneo coi solito simbolo della fiaccola irai»» le due figure cV egli congiunge in fausto ed augura*» to nodo». Napoli 24 Aprile i836. Nel muro di rincontro trovasi incassato un altro sarco&go con la acuente Epigrafe» BIG larUffHOMO VBRVS CEBTUS OPTUMUS RECUKBO QÙiims FABairnrs rufus noìilis decurio.^ Il piano inferiore della chiesa ovvero Succorpo non è meno interessante per bella architettura, ricchezza dei laarmi, e per^ tener racchiuso il sacro corpo delF Apostolo S. Andrea, protettore della Città. E pregio dell’opera il riferire questo grande e pre(i) Mosco Pio Clcmcnt. to. V. tav. Vili. (3) Bassiril. to. I. pag. 349. (3) Monumens antique* inidùsm ^ 1.. •