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45r ria di tanto intercessore, e 1 contegno di un Capitolo mai sempre venerabile. Nel 1816, giaccliè le vicende del tempo glielo avevano sino a quel punto impedito, tenne il Sinodo diocesano, nel quale senza esaspeirare i traviati, e senza punto alterare o ledere i sacri canoni, proccurò restituire alla disciplina ecclesiastica tutto il suo lustro e vigore. La riforma de’ costumi, e T amore del gregge verso un tanto Pastore ne furono le felici conseguenze, e nel tempo stesso mostrarono abbastanza quale fosse stato il suo zelo pel culto di Dio, e la sua prudenza nel proc«curare la salute delle anime alla sua cura affidate. Finalmente invecchiato nelle cure del gregge, trasse la sua vita laboriosa ed intemerata sino al giorno 28 gennajo i83o, nel quale colpito d^ apoplessìa mancò in mezzo al compiantò del clero, del popolo e degli amici che r accompagnarono al sepolcro — U Capitolo rese alla spoglia veneranda solenne pompa funebre, ed una lapide marmorea fece apporre alla di lui memoria con la seguente isaùzione.