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45o ANTONII POTI ARCHIEPISCOPI àMALPBITAKI OSSA HIC JACEITT DVM VIXIT DOCTRINAE APOSTOLICAE FVLCRVM PASTORVM DEGTS GREGIS SVI PRAESIDIVM PAYPERYM SOLATIVM FVIT. HEV, HEV QVI LEGIS J CAVE WE TVI FLETVS IfOMEll DELEAlHT ET LEGERE ET FLERE OMIVES DEBENT! VIXIT ANKOS LXXVII. MENS. VI. DIES VII. SEDIT AlHlfOS XXXIII. OBIIT DIE II. NOVEMB. MDCCXCII. Fra Silvestro Miccà, religioso de’ Minori Osservanti e maestro in S. Teologia nacque in Napoli il a8 settembre 1746. Il vasto talento di che era egli fornito, la sua memoria prodigiosa e sicura, una rara sagacità, un giudizio squisito e l’è onorevoli fatiche da lui sostenute a prò del suo istituto, lo fecero nel 1790 nominare vescovo di Scala e Ra vello, ed il iìq ottobre i8o4 promuovere a questa sede arcivescovile, della quale pel corso di ^5 anni e tre mesi circa il degno Prelato ne resse il gregge con rara prudenza, senno ed esemplarità, facendosi amare ed ubbidire. Egli era altronde giucche pronto a dar consiglio a chi ne abbisognava, assai caritatevole coi mendici, dolce conforto agli sventurati, e tutto rivolto al vantaggio della chiesa che splendidamente arricchiva di sacre suppellettili. Né ristette da queste opere senza te* stimoniare al Capitolo d^ Amalfi il caldo affetto che per lui nutriva, adoperandosi presso la Santità di Leone Xn per ottenere a questo la concessione delle mitre e r anello privilegio che molto onora la memo