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585 s. Girolamo — ^^ Cristo deposto dalla Croce ed il CalTarie^ alla sinistra deli* entrata (i). Altri ve^onsi nel coro die<^ tro l’altare di aguale pregio. Nel cornicione del sadet^ to coro, in lettere cubitali ( intarsiate nel l^no) si legg^ 9 NOBJLIS -S. riNCSSTI DE POSTE vS. Jf." FIUTHSS 4G MÙANJfBS, FEUX ET lOJNNES FILII COSTI lOÀNNOCTrS dÌ POmTE ET JNDMEJS IN DEI EIVSDEM MBIS AC BEATI FEANr CISCI DSCOEE CSOETM ISTFM FIERI CF RAT ERE FILII ET SEPOTES mei DSI NICOLAI r.J.D. AC MILITIS SrUPTIEVS PRO* PRIIS A. D. i53y. A rimp^tto Fallare maggiore vedesi un semplice si, ma grazioso avello in marmo della famiglia Imperato di Madori con tre busti di marmo e con V iscrizione seguente; D. o. M. Amtoselli mici oiiverivs sati ac PRAETirsrs Eirs IMPERATI FRATER MARII GERUASI ET ASTOSELLI EORFmqrE CISERES GEJflTORIS AC FRFENTES SJBRFARFST VENA MOSF-’ MESTA DOLORI S MDLXXXVII^ Nelle eccelse vette del monte Falesia le Cui cime sembrano confinare còIF azzurra volta del cielo, incontrasi (i) Altri quadri pur di merito rimangono danneggiati per imperizia di chi si pose a restaurarli. s5