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3oo U genio indostre degli Atranesi mostrasi attivo ed intraprendente. La confezione delle paste lavorate nelle»ue fiibbriche sono di ottima qualità e formano il principale ramo di loro industria. Trovansi anche nel suo tenimeoto poche fabbriche di carta e molini. Ivi un tempo la manifattura delle saje in molta riputazione, e assai apprezzate, formavano la principale ricchezza del paese y ma oggidì tale sorgente commerciale è molto decaduta dai suo florido e primiero stato — Le strade interne sono strettissime, incomode e sudice, e in talune appena una persona può passare liberamente ^ ad onta di ciò r aria non è cattiva. ^ In generale, Atrani conta circa 3ooo. abitanti ^ ripartiti nelle classi di galantuomini, mercatanti ^ pescatori, scardassieri e facchini. Il popolo Atranese è molto laborioso, penetrante, pieno d’amor proprio, generoso, socievole j capace di riuscire in tutto ciò che intraprende fermo nel suo pensare amatore del suo paese tanto da versare il suo sangue, s’è necessario, in favore della causa che deve difendere. Le donne come gli uomini sono ordinariamente vivaci e di buon aspetto. In fine non obblieremo aver questo luogo dato i natali al D.’ Francesco Pausa (i) benemerito cittadino e vago ricercatore delle nostre pa*^ trie memorie. • •.. (i) Vaiò a’ 27 ottobre.^671 e morto, a’ j luglio 171^.
