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s46 ^etto impegno gli riuscì conchiudere una tregua per cin- que azmi, esortando pur i due monarchi a yoler fiiTori- TC le peregrinazioni di Terrasanta (i). Per ordine del |Mpa 9 Pietro trasferissi con molti crocesegnati prima in .Soria (donde nel iao8. trasportò a noi il prezioso corpo di •• Andrea Apostolo ) , e poi in Cipro , nelle quale isola tolse molti abusi. Estinse pur T accanita guerra tra Pisani € Genovesi per cause di pretensioni suir isola di Sarde^ gna*— Altri Ufficj di legazione adempì in Polonia e Boe- mia , tenendo più Sinodi e stabilendovi la disciplina ec- clesiastica relativamente ai costumi del clero. Ripatriato in Amalfi spiegovvi tutta la religiosa carità fondandovi a sue spese un ospedale sotto il titolo di S» Maria de Bonania , con sottoporlo alla cura , governo ed ammi- nistrazione de' PP. Crociferi , i quali si consacravano al sollievo dell' afflitta umanità , loro inspirando la virtù , la religione. Nello stesso an. 1208 , insti tui e sopraddotò con pingue rendita un archiginnasio , ovvero scuola pubblica aperta agli Amalfitani ed Atranesi, ove s'ammaestravano i gio- vani nelle arti ingenue , nella morale e nella religione. Fondò parimenti il prelodato Cardinale nel i2i3. un monistero di monaci Cistcrciensi , che prima era badia secolare , detta di s. Pietro a Tuczoh , e da lui insti- tuita in Canonica regolare , il cui nome di Canonica Jan oggi il luogo conserva. — La più grande senza dubbio fra tutte le opere da lui intraprese ( e che formato a- vrebbe per gli Amalfitani la sorgente delle loro ricchez- ze ) fu il porto ^ le cui scogliere tuttora sotf acqua ap- -pariscono } ma poiché dall' invida Parca fu troppo in- (1) Eodcm loc. eitat.