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i65 tiocliia. (i): Contava di vita 6b anni, siccome ci attesta il Buonincontro (2) ^ il suo corpo fu tumulato in Callosa assieme con quello di Alberada sua madre, e colr iscrizione ^ GUISCARDI CONIUX ALVERÀOA UAC CONDITUR ARCA: SI JKATUM QUAERIS, HUX»G CANUSIIfUS IlABET, La morte di questi due valorosi principi diede molto a temere e pensare a^ Normanni, di essere espulsi dalle signorie di Puglia e di Calabria laonde si afirettaronb di fortificare ne’ loro dominj delle torri e castelli. À Boemondo successe nel principato di Antiochia il suo figliuolo Boemondo II, dello stesso nome; ed a Ruggieri successe il suo figliuolo Guglielmo, il quale nelVan. mi* s’impossessò anche del ducato Amalfitano, come dalle carte d’Amalfi vediamo contarsene gli anni del ducato (3): In nomine ec. Temporibus domini Guillelmi gloriosi principis et ducis an. decimo quarto ducatus ejus Amalfie, die FUI. mens. AugusU Indiu III. Amaìf. ec. Or il (a) Ebbe per moglie Costante figlia di Filippo Re di Francia norta nel iiaS. (a) Laurent. Bonicontri. Hist. utriusq Siciliae lib. a. a Boemundus a Pannoniis in Bege lectut cum eo se contulisset ab iisdem confossus interijt annum agens Bexagesimum sextum, praefuit parti Graeciae annis quinqae«et vigìnti, et raensibus sex: eius bustiim suo jonu in Apulia a muliere Constantia Canusium delatum, et in aede Sancti Savini tnarmoreo monumento impositum; cujus in claustro rea ab eo gestae aereit portis caelaiae usque ad nostra tempora permanteront. Nonnullique asserunt Boemundo non hoc anno, ted quinto post in Apatia yila functo, nec illum ab Ungaris iaterfectum fuissest (3) V. Artbiy. CapituUre Amalph. ( in pluribus chariis membror naceÌM ).
