Pagina:Istoria della città e costiera di Amalfi.djvu/160

14^ GAP. Vili. Amalfi sotto al Principato di Salerno* Impadronitosi adunque Guaimario IV de’ due ducati ritenne sotto la sua immediazione il ducato Amalfitano, e die a Guidone suo fratello quello di Sorrento. Ma non potendo, forse per la lontananza, il Principe Guaimario esercitare il; suo pieno dominio §ul ducato d’Amalfi V ^ ^Lìivì dopo rivocando il cieteo Mansone da Costantinopoli lo rimise nella carica ducale v ^.^cendolo suo dipendente 9 riserbò per sé il titolo di duca d’Amalfi. Mansone nell’1047 9 ^^ assodò sieli ducato suo fi«glio Guaimario ( primo doge! di tal inomls appo gli Amalfitani )• In un instrumento del mese d’aprile leggest: Temporibus d. Mansonis gloriori Ducis an. X. post eju^ recuperationem, et V. an. d» Guaymàrii gloriosi Ducis JUif èjiis die XX. meris. martij Ind. F. Amalfie (i). La.floi^ida e iposéente repubblica amalfitana che fino a quei tempi era stata ligia del greco Augusto, caduta sotto al giogo del Principe Guaimario non più riconosceva la greca supremazia: impercioccbè inviandovi un duca di sua scelta, rispettar faceva, quelle leggi ed instituti che da Salerno mandava — Net primo anno del possesso d’Amalfi, il principe vi spiegò tutta la sua sovranità, fin anche a dispo^rre delle rendite eccle(1) Ex rcgisl. iiistrum. tnouial. Ss. Triiiilalls Aniali»h; n. 58.