Pagina:Istoria della città e costiera di Amalfi.djvu/16

IO dottalo ftvesse a colei un ponio, e che ’sepolta in queste amene spiagge ahbiane dato il nome. — Noi per ridurre tali favolosi Commenti al giusto lor valore ricórriamo aUa più sensata 6 comune opinione tramandataci dai Croni^ sti (i) suir origine e fondazione di questa città, la quale fanno rimontare al IV secolo de’ tempi di Costantino, quando ebbe disegno» Costantin di lasciar Italia e Roma» Ne venne in Grecia, e fé’ capo del regno» Quella ciuk che ancor da lui si noma. Fondata ch’ebbe questo Principe una novella capitale sul Bosforo della Tracia vi richiamò colà la primaria nobiltà di Roma a lui devota. Cessato egli di vivere nelPan. 337 carico di vittorie e di corone, molte altre nobili famiglie di Roma cercarono trasferirsi nella fortunata metropoli d’oriente (2); quindi nel 339 ( secondo le Cronache Amalfitane ) imbarcatesi con le più ricche suppellettili sopra cinque navi si diressero per Costantinopoli. Colpite da improvisa tempesta in sull’altura del mare Ionio, due di esse appena riuCi) La Cronica Amalfitana ms. conservasi nella libreria dc’BK. PP. Teatini di Napoli. ChronicI Amalphitani nunquam antea editi fragraentum ab an. 1294 sta pubblicato dal Ch. Muratori Antiqu. maed. aevi, et antiqui. Itaf. to. 1. pag. 349 ed. Aretii 1775 e nella raccolta del Perger to. 1. pag. 143, e dall’TJghelli Italia sacra to. 7 in Archiep. Amalphit. (i) Alcuni vogliono che molte nobilissime famiglie Romane avendo abbracciato la fede cristiana, e sottraendosi dalla persecuzione e tirannia degli Imperadori si rifuggiarono nella costiera d’AmalG. T. Racco Notizie difanùglie nobiU della Città e Régno di Napoli pag. 77.