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introduzione | 71 |
venivano designate col nome del Magistrato, che le aveva proposte. Quelle proposte dai Consoli, portavano il nome di ambedue, come la Lex Valeria Horatia. Talora si aggiungeva l’argomento della legge, come nelle leggi: Julia de Vi privata, Lex Sempronia Judiciaria etc.
B) Senatusconsulta
§. 115. Il Senatusconsulto è definito nelle Istituzioni (§. 5. Tit. II.) quod Senatus jubet atque constituit, e Gajo (I. 4.) aggiunge: idque legis vicem obtinet; quamvis fuit quæsitum. Pare dunque, che fosse questione se avessero o no forza di legge, e che ciò fosse argomento di lotta politica. Di quì forse è derivata la discordia, che si riscontra nei documenti istorici giunti fino a noi, relativi a questo argomento, e di quì la dubbiezza degli attuali scrittori d’Istoria del Diritto Romano nel valutarli. Vi fu infatti chi ritenne, che soltanto dopo Tiberio i Senatusconsulti avessero forza di legge; mentre altri, (ed è l’opinione dei più recenti scrittori) sostengono, che eziandìo durante la Repubblica avessero quella efficacia. È vero che di Diritto Privato non doveva occuparsi il Senato, le sue ingerenze limitandosi alla religione, alle finanze, alle relazioni internazionali; ma i Patrizj considerando il Senato come elemento fondamentale dello Stato, volevano che le sue deliberazioni non avessero effetti minori delle Deliberazioni dei Comizj; quindi le volevano considerate come leges. Il partito popolare a questo si ricusava; di quì lotta e constrasto. Certo per altro si è, che anche in questo periodo occorrono dei Senatusconsulti, relativi al Diritto Privato. (Vedi Livio 26, 34. - 39, 3, - 41, 9., e Hugo Istoria del Diritto Romano 2° Periodo §. 174). Certo è altresì, che molti sono gli scrittori autorevoli dell’antichità, i quali attestano, che ai tempi della Repubblica i Senatusconsulti avevano forza obbligatoria, e costituivano una sorgente di Diritto assai importante. Non è dato precisare l’epoca nella quale cessò l’accennato contrasto, ed il Senato trionfò dell’opposizione popolare; non è impossibile, che questo avvenisse quando i Plebesciti acquistarono forza di legge generale, in grazia della legge Hortensia.