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108 | introduzione |
§ 155. Da Alessandro Severo fino a Diocleziano, si succederono bene sedici Imperatori, i quali quasi tutti perirono di morte violenta. I pretoriani, divenuti, pel dispotismo militare arbitri del potere, lo ponevano per così dire all’incanto; a loro senno facendo e disfacendo gl’Imperatori. Quest’anarchia militare, questo abuso della forza, questo dispotismo opprimente cessarono sotto Diocleziano; un poco d’ordine ritornò allora nello Stato, se non chè il governo degenerò in una monarchia assoluta; le antiche magistrature repubblicane scomparvero anche di nome, cedendo il luogo ad impiegati Imperiali; la pompa ed i costumi Orientali invasero la Corte; fu aperta la via alla divisione dell’impero; in una parola, sotto Diocleziano fu cominciata l’opera, che Costantino poi condusse a termine.
§. 156 Costantino accrebbe l’influenza delle idee Asiatiche, con lo stabilire la sua residenza a Bisanzio, nuova Roma, governata come Roma, della quale godè i privilegj stessi. Il Diritto Privato meno del Pubblico ebbe da primo, a risentire gli effetti dei costumi e dei principj Orientali, essendo già un sistema compiuto, e solidamente stabilito; ma alla perfine anche esso dovè subire la medesima sorte. La lingua latina per qualche tempo rimase la lingua officiale nei Tribunali, latina essendo la Legislazione, latine le opere più famigerate, che su quella Legislazione erano state scritte. Un ostacolo all’invasione della barbarie Orientale, l’oppose la Religione Cristiana, prima tollerata, poi professata da Costantino; al Cristianesimo, a Roma, ai Pontefici deve l’Europa l’attuale sua civiltà. Costantino continuando e migliorando il sistema che Diocleziano aveva incominciato, volle profonda la separazione fra il potere militare ed il civile, cercò di uguagliare sempre più le condizioni di tutte le parti dell’Impero, riunì il potere in sua mano, rialzando la dignità Imperiale.
§. 157. Sotto il suo Regno l’Impero fu diviso in quattro parti, governate ciascheduna da un Prefetto del Pretorio. Ogni Prefetto aveva sotto il proprio Governo più Diocesi. 1. Il Prefetto d’Oriente, aveva le Diocesi di Asia, di Egitto, del Ponto e di Tracia 2. Il Prefetto d’Illiria, aveva sotto la sua depen-