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storia. Le scienze naturali insegnavansi altresì in latino, e nella stessa lingua doveano gli alunni ripetere le udite lezioni. Non può negarsi però che la metafisica si studiava con qualche fervore, e che l’usanza delle dispute mensili acuiva gli ingegni, ma con tutto ciò bisogna convenire che la forma di argomentare del tutto scolastica ostava al libero svolgimento dell’idea, onde il sofisma tenea luogo della verità; e al meccanismo della forma si posponeva il concetto. La matematica e la fisica, e massime quest’ultima, s’insegnavano discretamente, ed erano anche apprese con amore dai loro alunni. E infine a tutti gli indicati inconvenienti si aggiungeva l’abuso di porre in mano ai giovani per tutte le materie degli autori gesuiti, i quali non erano certamente i migliori; ma l’Ordine prescriveva che tutti gli insegnanti si attenessero a un tale sistema, poichè dallo smercio e dalla vendita dei loro libri desumevano i gesuiti la più cospicua delle loro entrate. Insomma l’insegnamento dei gesuiti era pesante e meccanico, ed essi miravano assai più a tenere occupati i loro alunni in quasi tutte le ore del giorno, affinchè non si pervertissero nei costumi, che a renderli, quanto più fosse stato loro possibile, istrutti nelle materie insegnate.

Se non che col tempo i gesuiti modificarono alcun poco il loro sistema d’insegnamento, e a impedire che i giovani, sviati dalle loro scuole, frequentassero quelle degli scolopii, che in quel tempo si atteggiavano a liberali, concessero alcun che di quanto era richiesto dalla mutata condizione dei tempi. E perciò mitigarono il rigore dell’antica disciplina, smisero la istituzione dei luigini, che la gioventù d’allora volgea in derisione, e in quanto ai libri patriottici ed erotici, si limitarono a sconsigliarne ai giovani la lettura, subordinando sempre l’istruzione al buon costume e ai loro fini politici. E siccome il nostro municipio protestò che non avrebbe continuato a concedere ai gesuiti il sussidio di ducati 1500 a cui si obbligava nel 1825, se non a patto che avessero alle altre scuole aggiunta anche quella di legge, fu per questo fondata nel collegio dei gesuiti una cattedra di dritto civile e penale, e v’in-