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nito. Il pontefice erasi levato contro l’imperadore, perchè questi arrogavasi la suprema autorità nelle cose spirituali, e non seppe contenere la sua gioia vedendo che le città greche, ribellatesi all’impero, avean fatto capo in lui; ma quando scorse che il re longobardo mirava a cogliere i frutti di quella rivolta, si ritrasse da tale impresa, e, persistendo nel proposito di tener duro rispetto alle questioni religiose, si cooperò a impedire che il longobardo avesse potuto dilatare le sue conquiste in danno dell’impero greco.

Nel seguente anno 729 ebbe luogo in Italia una nuova guerra che si estese anche al ducato di Benevento. Il re Liutprando, non potendo occupare le provincie greche, si alleò invece con lo stesso esarca Eutichio, e mosse contro i duchi di Spoleto e di Benevento; mentre l’esarca si accinse a combattere contro il papa. La causa di una tal guerra pare che fosse stata la seguente. Quei duchi eransi nella campagna precedente alleati col papa, e probabilmente erano stati da questi, egualmente che i veneziani, eccitati a dare aiuto ai greci affinchè ricuperassero l’esarcato, ed è a ritenere che tenessero l’invito. Ciò posto Liutprando indignato di un tal fatto, nonché del modo con cui fu colto nelle reti che gli tese la sottile politica del papa, divisò di prenderne vendetta; senonchè seppe dissimulare a lungo il suo risentimento

«Come chi a nuocer luogo e tempo aspetta»

E infine indusse l’esarca–quando gli parve maturo il momento— a romperla col Pontefice, e a collegarsi con lui nella campagna che intendeva aprire contro i duchi di Spoleto e di Benevento. Egli è vero che molti scrittori durano fatica a persuadersi come sì tosto l’esarca mettesse in non cale che per opera del papa e di quei duchi principalmente gli era riuscito di riprendere i perduti stati, ma chi ignora che le alleanze politiche variaron sempre a seconda dei mutati interessi? Laonde non è a stupire se l’esarca, non potendo nutrire lusinga di poter disfarsi del longobardo, ove si fosse affidato alle sole sue forze, traesse buon par-