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sottomissione della dacia, ecc. 7


loro scorrerie audaci. Il paese gotico si stendeva piuttosto verso le bocche del fiume, dove si fermarono poi i germanici Bastarni. Un’altro ramo dei Traci, i Daci, che abitavano le montagne dell’angolo transilvanico, intorno al moderno Haezeg, dove si ergevano le mura della loro Capitale Sarmisagetusa, presero nel primo secolo dell’era cristiana la condotta delle invasioni traciche. Uno dei loro rè, Boirebista ( Burobostes) dominava fino al Mar Nero, e le città elleniche del littorale gli pagavano tributo. Il suo successore Decebalo continuò il sistema delle incursioni nel territorio che per l’annessione del reame tracico era diventato romano. Domiziano cercò di sottometterlo senza riuscirvi: Oppio Sabino, poi Cornelio Fusco perdettero i Traiano, loro soldati nelle gole delle montagne daciche; Giuliano, terzo commandante dell’offensiva romana, vinse presso a Tapae, nel Banato attuale, ed arrivò fino a quel passo delle montagne che dava ingresso nella Transilvania vestica verso Sarmisage-