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LIBRO
S

Ia la data squara .a. Dico, che per esser più sicuro mi voglio per un’altro modo certificare se quella e giusta, desegno l’angolo .b c d. secondo l’ordine di quella, poi dal ponto .b. al ponto .d. tiro la linea .b d. et quella divido in due parti eguali in ponto .e. elqual ponto .e. faccio centro, et sopra di quello descrivo un semicerchio

secondo la quantità della linea .e b. over .e d. qual sia .b f g. fatto questo guardo diligentemente, se la detta circonferentia .b f g d. andasse apponto per il ponto .c. la qual cosa, essendo cosi, diro che il desto angolo .c. (per la .30. del terzo di Euclide) è perfettamente retto et consequentemente la data squara .a. esser giusta, ma se la detta circonferentia andasse quanto più di sopra, over di sotto dal detto ponto .c. diro absolutamente, che il detto angolo .c. non è retto e consequentemente la squara .a. non esser giusta, che è il proposito.

Propositione. IIII.

Anchora per un’altro modo mi voglio certificare in materia se la data squara e giusta.
S

Ia la data squara .a. Dico ancora (per esser piu sicuro) mi voglio per un’altro modo verificare se quella è giusta descrivo l’angolo .b c d. secondo l’ordine di quella fatto questo piglio il mio compasso, et appro quello talmente che la appritura poscia intrare tre volte in la linea .c d. vel circa) et secondo la detta appritura assegno le tre parti .c e f. et .f g. et secondo la medema appritura di compasso assegno in l’altra linea .c b. le quatro parti, over misuire .c h. h i. i k. k l. fatto questo dal ponto .l. al ponto .g. tiro la linea l g. poi con diligentia guardo se la detta