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con le sue parti (cioe mesi giorni hore e minuti) come chiaro appare in le determinationi Astronomatice. Et li termini di questo anno, cioe il principio e fin di quello son dui istanti, il medemo si deve intendere in le altre sue parti et in ogni altro tempo terminato.

Diffinitione. V.

Il movimento dun corpo egualmente grave e quella mutatione, che alle volte da uno loco a un altro, li termini dil qual son dui istanti.

I
L movimento da tutti li scientifici e massime da Aristotile nel quinto della Physica (testo .9.) è stato diffinito esser una mutazione, over trasmutatione. Ma le specie di questo movimento, ouer trasmutatione alcuni voleno che sia no .6. cioe Generatione, Corrottione, Augmentatione, Diminutione, Alteratione, et mutation di luoco. Ma Aristotile in lo preallegato loco vole che le mutationi siano .3. e non piu, cioe mutation de quantita: de qualita, et secondo il luoco. Delle qual specie havemo tolto solamente la ultima (perche le altre non fanno al proposito) dicendo, che il movmento dun corpo egualmente grave e quella trasmutattione, che alle volte fa da un luoco à uno altro, come faria a dir di suso in giuso, et di giuso in suso, di qua e di la dal’a banda destra alla sinistra et e converso. Et li termini de tali movimenti (cioe in principio e fin di quelli sono due istanti.

Diffinitione. VI.

Movimento naturale di corpi egualmente gravi quello che naturalmente fanno da un luoco superiore a un’altro inferiore perpendicularmente senza violenza alcuna.

Diffinitione. VII.

Movimento violente di corpi egualmente gravi e quello che fanno sforzatamente di giuso in suso, di suso in giuso, di qua et di la, per causa di alcuna possanza movente.

Diffinitione. VIII.

Li movimenti de corpi egualmente gravi, se dicono eguali quando che li detti corpi son simili, et vanno de egual velo-

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