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LXXXIII


Chi piange è un vilanime, ed è pericoloso abbandonarsi a questa morbosa forma di cristianesimo.


LXXXIV


Il furto c’insegna il rispetto della proprietà.


LXXXV


Un uomo sciupato o un criminale rivestono di tutte le seduzioni l’anima d’una fanciulla.


LXXXVI


Mille nonnulla affettuosi a una donna costituiscono sempre un mezzo matrimonio.

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