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XXXIII


Nella donna prevale non la vita sentimentale, ma la sensoria; la donna bisogna indovinarla; conoscerla è lo stesso che disprezzarla.


XXXIV


Fra un uomo e una donna non esiste mai l’affetto, tutt’al più una forma spirituale d’amore, ch’è l’ammirazione.


XXXV


Chi sa far ridere, deve anche far sapere meditare.


XXXVI


L’infanzia è un meraviglioso alfabeto di gorgheggi invisibili, gorgheggi di dita sull’anima.

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