Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
CHIOMA
DI BERENICE
Io che sono del ciel lucente raggio, 1
Di Berenice fui la chioma bella;
3Di me si accorse quel famoso Saggio,
Che discerne del mondo ogni fiammella,
E sa l’ora che fugge, e che si affaccia
6Alle porte del ciel ciascuna stella,
Sa qual velame al Sol cuopre la faccia,
E come Amor soavemente atterra
9Diana in Latmo dall’eterea traccia.
Già vincitor della notturna guerra
E dei premj d’Amor, le schiere avverse
12Volgeva ai danni dell’Assira terra