Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
[versione diplomatica]
manità l'humile testimonio, ch'io le porgo della diuotione, e dell’obligo mio: aſsecurandoſi, che doue manca l'effetto abonda la volontà, e che al difetto di più euidente gratitudine ſopplirà ſempre vna memoria inestinguibile delle gratie riceuute da V. S. Reuerendiſsima; Alla quale bacio affettuoſiſsimamënte la mano. Da Napoli il dì 20. Agosto 1606.
Di V. S. Molt' Illustre, e Reuerendiſs.
Suiſceratiſs. & vbligatiſs. Seruitore.
Angelo Ingegneri.
[versione critica]
manità l'humile testimonio, ch'io le porgo della divotione, e dell’obligo mio: assecurandosi, che dove manca l'effetto abonda la volontà, e che al difetto di più evidente gratitudine sopplirà sempre una memoria inestinguibile delle gratie ricevute da V. S. Reverendissima; Alla quale bacio affettuosissimamënte la mano. Da Napoli il dì 20. Agosto 1606.
Di V. S. Molt' Illustre, e Reverendiss.
Svisceratiss. et ubligatiss. Servitore.
Angelo Ingegneri.