Pagina:Ingegneri - Contro l'alchimia e gli alchimisti palinodia dell'Argonautica, 1606.djvu/69

S E C O N D O. S9 Scelfer d’Aure a bontà yd Aureipenfìeri, E di^Aureo nome vn’huom grane ) e maturo ì Che la figlia di Cerere rapita Beco da Ciato, e’traditore infieme D’elmo il capo coperto,el resto inerme. Ma da l’Arno comparue huom di fallirne Il Slg. ‘Aurelio Capranobile^-» Milanefejftrec. tifiimo amico del Gromo. Significa la Segretezza. Core 5 & ingegno $ (e quefihe cbiaro’l rende) E digiudicio j e di faperprofondo. Che da la faera Galilea famofa Tragge lfuo doppio celebrato nome s Se ben può dir(ìancor nouello Euclide. Prometheo, che nuolge’l vifo al Sole, 6 ritien ne la man l’accefo furto, Fui co fluì degno, e non njolgar pr efente. DalTebro r venne<~vn manfueto Drago, HOrago di nome y e di penfìeri agnello s ’Benché di r vigilanza’l ‘Drago ajfcmbri: Che ngentilJàngue, e’ngiouamietate, A Hjati, occolti,&• alti Rudi intento, AM ari, e monti <~vano; periglio, e pena Corfe t e fofferfe; e fudb ffeffo, ed alfe t Per menar edtfuopre-zxp aurea virtute > Ch’ottenne alfin col meritato grado. Vtouo fui don, dnjngiouanetto, acuì Splender Vedeaftil bel rotondo njifò > H 2 E Rana ri S,ig. Galileo Galilei Fiorea tino lettore di Mathematiche in Pa ioua, & huomo fingola re in ogni’facoltà. Si prende per la forza dell’io gegno nel ri-. trouardeH’arti Il Sig. Francef* co Draghi no-, biliflìmo Gentil’huomo Romano, Dottor dileggi, cftu. diofo d’ogni cu nofa profeffione. Dino ta’I moto, & alcuna operatone del Sole.