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pio di vita religiofa, voglia Dio, die non fi a frode, & inganno, od almeno fuggeftione del Demonio, per rendergli più fermi, & oftinati nelle fperanze, e nelle cupidigie loro. Ne’ gioui, ch’efìì s’abbaglino infigurandofi,che s’e’conuertifiero in oro l’Oceano Mare, tutto’! vorrebbono fpendere nella diftrutrione degli infedeli: perchè con quanta veracità per altro potefle contenere tale loro concetto, io non ho dubbio alcuno > che non vi fieno, e fienui: fiati di quegli, c’habbiano mirato, e mirino ad efler Generali, ò capi affai principali dell’imprefe, onero ad acquiftareà lnromedefimi fiati, e dignità temporali, godendo intanto di quellecommodità, ediqùe’lulfi, che fogliono accompagnatele douitie; e non temendo, nè punto confiderando i graui perigli dellanime, che fono vfate arrecare, con effo loro le ftraordinarie ricchezze, e l’afToluto impero fopra alle genti. E la ragione è in pronto, perchè non elfendo così fatti penfieri fe non da Principi per natura,e grandi, nè badando l’oro folo per mandargli ad efiecutìone,conuiene, che coftorofi imaginino d’eflernati al Principato, & infieme con l’arricchire d’infignorirfi: ed ecco la doppia loro perditione. Se purofpirito dideuotioneti punge’l core, e vero zelo della propagatone di Sata Fede l’anima ti rifcalda, efperi, e brami co’l mezzo dell’inuentione del lapis appagare i pij defideri tuoi; fà voto, fe mai giungi à buon fine di tant’honefto Audio, di rinuntiare al Mondo, c renderti capuccino, confignato prima al Sommo Pontefice, & alla Sede Apoftolicaii ritrouato teforo, laquale nel benedetto nome di colui, cha fondato Santa Chiefa co’l fuofacratifsimofangue, e con l’autorità, e forze da lui concelfele, fe ne varrà à C 2 luoco.