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v.932 libro decimoquinto 83

Non ponete in obblío vostra prodezza.
Sperate forse di trovarvi a tergo
Chi ne soccorra, od un più saldo muro
Che ne difenda? Non abbiam vicina935
Città munita che ne salvi, e nuove
Falangi ne fornisca. In mezzo a fieri
Inimici noi siam, chiusi dal mare,
Lungi dal patrio suol. Nell’armi adunque,
Non nella fuga, ogni salute è posta.940
   Così dicendo, colla lunga lancia
Furïoso inseguía qualunque osava
Da Ettore sospinto avvicinarsi
Colle fiamme alle navi. E di costoro
Dodici dall’acuta asta trafitti945
Pose a giacer davanti alle carene.