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236 | iliade | v.897 |
Tosto che schiuda del mattin le porte
Il roseo dito della bella Aurora,
Metti in punto, o gran re, fanti e cavalli
Nanzi alle navi, e a ben pugnar gl’istiga,900
E combatti tu stesso alla lor testa.
Disse, e tutti applaudîr lodando a cielo
L’alto parlar di Dïomede i regi;
E fatti i libamenti, alla sua tenda
S’incamminò ciascuno. Ivi le stanche905
Membra accolser del sonno il dolce dono.